La pubblicazione, curata dal Socio Riccardo Pigo Grego ed in collaborazione per la parte grafica con il Socio Alessandro Scaramuzza, è stata edita nell’anno 2013 dall’Associazione dei Graisani de Palù ed il ricavato è stato devoluto in beneficenza.
È una prima raccolta di alcune delle poesie e composizioni in dialetto gradese scritte da diversi autori nati dal 1829 al 1959.
Grado tra i suoi concittadini vanta da sempre innumerevoli poeti, scrittori, autori di opere teatrali ed autori musicali, alcuni dei quali già citati nel sito, altri nella stessa opera come, alle ultime pagine, Giacomèto Zuberti , l’autore di molti indimenticati brani ancora oggi cantati.
In copertina una bella foto scattata dal Socio e membro del Consiglio dei Probiviri Prof. Giovanni Rumici, che riprende il nuovo “cason” dell’Associazione (ancora in fase di costruzione) in una particolare giornata nella quale si sta preannunciando la caligà in Busàta o de Busata che si prepara ed arriva da nord ovest del paese. Per Busata (grande buca) i gradesi intendono il Lago di Garda.
Il Direttivo dell’Associazione, nell’ottica della salvaguardia della parlata gradese, intende proseguire questa iniziativa nel futuro con una seconda pubblicazione di autori gradesi dal 1959 ai contemporanei
Despùo le caligàe - Riccardo Pigo Grego
L'amicizia del presidente Pastoricchio con Gianni Maran ed il fortunato incontro con l'artista Claudio Feruglio, Presidente dell' AURA - Associazione Artistico Culturale FVG - porta i Graisani de Palù ad organizzare nel 2008 un importante quanto particolare evento.
Dalla litania "El Critoleo del corpo fracassào" scritta da Biagio Marin e dedicata in morte a Pier Paolo Pasolini, vari pittori dell'AURA interpretano con le loro opere le quartine che la compongono, raccolte in una pubblicazione.
Nasce così Lettere a Biagio Marin
Lettere a Biagio Marin